La società MAXIMA ENERGIA SRL è parte del gruppo “Maxima Ingegneria Srl” e ne eredita un sostanzioso bagaglio di esperienza nel settore della progettazione e della realizzazione di impianti di produzione di energia elettrica da fonte rinnovabile.

Il core business di MAXIMA ENERGIA SRL è lo sviluppo di iniziative progettuali ed imprenditoriali nel settore della produzione di energia elettrica da fonte eolica offshore.

Gli impianti eolici offshore rappresentano oggigiorno un’importante sfida che persegue gli obiettivi strategici nazionali ed internazionali di generazione di energia da fonti rinnovabili.

La produzione di energia elettrica tramite lo sfruttamento della risorsa eolica presenta indiscutibili vantaggi in termini di tutela dell’ambiente e di innesco di processi virtuosi, come quello di decarbonizzazione e di riduzione delle emissioni nell’ecosistema di sostanze inquinanti sotto forma di gas, polveri e calore.

Tra i principali operatori del settore che si avvalgono, o si sono avvalsi, del nostro operato possiamo annoverare: Enel Green Power, Gruppo A2A, CVA Eos, Iberdrola, Italgen, EDP, Tozzi Green, E-phowi.

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Il potenziale dell’eolico offshore

Gli impianti eolici offshore rappresentano oggigiorno un’importante sfida che persegue gli obiettivi strategici nazionali di generazione di energia da fonti rinnovabili, sia in Italia che in Europa. Le tecnologie per la realizzazione di impianti eolici offshore sono ormai ben consolidate: turbine, sistemi di fondazione, sistemi di ancoraggio e sistemi di collegamento alla rete nazionale sono ormai abbastanza standardizzati.

Gli ambiziosi obiettivi di decarbonizzazione sanciti nella legislazione Europea Fit-for-55 che punta ad una riduzione delle emissioni di CO2 del 55%, richiedono che si attui un incremento di produzione energetica da fonti rinnovabili di circa il 65% con una maggiore produzione da fotovoltaico ed eolico di circa 70GW.

Riduzione delle
emissioni di co2

  • Attuale | -24%
  • NT 2030 | -40%
  • Fit per 55 2030 | -55%

RES nel cosumo
energetico

  • Attuale | 33%
  • NT 2030 | 55%
  • Fit per 55 2030 | 65%

PV e capacità
del vento

  • Attuale | 33 GW
  • NT 2030 | 40 GW
  • Fit per 55 2030 | 70 GW

Tali traguardi contano, in particolare, su un cospicuo aumento del Offshore Wind che si focalizza con maggior concentrazione nel Sud Italia. A partire da queste considerazioni sono state predisposte le proposte progettuali descritte nel seguito.

L’incremento dell’utilizzo delle FER in Italia incide positivamente sugli obiettivi in materia di energia e clima per il periodo 2021-2030 che sono stati definiti dall’Unione Europea (UE) con il pacchetto legislativo “Energia pulita per tutti gli europei” (Winter package o Clean energy package), da cui scaturiscono tutte le riforme contenute all’interno dei Piani Nazionali di Ripresa e Resilienza (PNRR).

La presente proposta progettuale intende quindi contribuire alla diffusione delle FER presenti sul territorio nazionale per convergere verso gli obiettivi fissati dai vari provvedimenti europei e nazionali (PNRR e PNIEC), in termini di clima ed efficienza energetica.

Il 4 giugno ultimo scorso la Commissione U.E. ha approvato, ai sensi delle norme in materia di aiuti di stato, il Decreto “FER 2” con l’obbiettivo di sostenere la realizzazione di 4,6 GW di impianti rinnovabili innovativi o con elevati costi di generazione con una serie di aste pubbliche competitive per il periodo 2024/2028. Nell’ambito dei contingenti di potenza messi a disposizione dal Decreto, all’eolico offshore è riservata una potenza di 3,8 GW.

Al Decreto FER 2 seguiranno provvedimenti analoghi finalizzati a vario titolo al conseguimento degli obbiettivi strategici dell’U.E. relativi al Green Deal europeo per porre fine alla dipendenza dai combustibili fossili e ad accelerare la transizione ecologica.